LE LANTERNE
Le lanterne di carta sono un’antichissima tradizione della Cina che vanta duemila anni di storia.
Oggi sono protagoniste di alcune importanti festività oltre ad essere dei bellissimi oggetti che si possono utilizzare per decorare le nostre case. Tuttavia si pensa che siano state inizialmente create per scopi militari e offensivi, progettate da uno stratega militare di nome Zhuge Liang.

I TIPI DI LANTERNA
Esistono due tipologie di lanterne: le lanterne di buon auspicio, che decorano le case, e le lanterne volanti.
Le prime sono quelle che amano realizzare i bambini in occasione del Capodanno cinese: si appendono davanti alle finestre e alle porte, scrivendoci sopra poesie tradizionali, modi di dire, oppure la parola 福 (fú), che significa felicità e buona fortuna.
Le lanterne volanti (孔明灯 kǒngmíngdēng) sono invece delle piccole mongolfiere di carta, al cui interno si inserisce una candela che produce aria calda facendole volare. Anche queste sono un simbolo di buon auspicio: i quattro lati della lanterna di carta riportano i desideri che il proprietario affida al cielo nella speranza che possano diventare realtà.
In Italia utilizzare questo genere di lanterne è vietato: è considerato pericoloso per via dell’alto rischio di incendi. In Asia invece esiste un giorno particolare in cui le persone si riuniscono per affidare i propri desideri volanti al cielo, ovvero il Festival delle lanterne.
Il luogo più famoso in cui ammirare questo spettacolo è sicuramente Nanchino. Altre importanti manifestazioni sono quella intorno all’antica città fortificata di Pingyao, sulla Grande Muraglia o alla Città Proibita.

Il CAPODANNO CINESE
Le lanterne decorative sono protagoniste del Capodanno cinese, la festività più importante dell’anno in Cina, atteso tutto l’anno un po’ come il nostro Natale. Si mangiano cibi tradizionali tipici per quei giorni dell’anno, bambini e genitori sono in vacanza e le famiglie si ritrovano per mangiare e festeggiare insieme.
Ogni anno durante il Capodanno cinese si crea il più grande spostamento di persone del mondo, perché tutti i cinesi trasferiti in città tornano dai loro genitori e parenti in campagna.
La data esatta del Capodanno varia di anno in anno perché per le festività tradizionali cinesi non seguono il nostro calendario solare o Gregoriano ma quello tradizionale lunare.
Con l’inizio dell’anno nuovo, cambia anche il segno zodiacale. I segnali zodiacali cinesi sono dodici e cambiano ogni anno a partire da questa data. La lanterne decorative realizzate per il Capodanno servono ad esprimere i desideri che vorremmo vedere realizzati per l’anno che inizia!

IL FESTIVAL DELLE LANTERNE
La festa delle lanterne (元宵节 yuánxiāo jié), cade ogni anno il quindicesimo giorno del primo mese, due settimane esatte dopo il capodanno lunare.
Se il Capodanno cinese può essere paragonato al nostro Natale, la festa delle lanterne è paragonabile alla Befana. In Italia si dice che “l’Epifania ogni festa si porta via” e lo stesso vale anche per il festival delle lanterne: è l’ultimo giorno di festa del Capodanno cinese. Viene anche chiamato “piccolo capodanno” ed è il giorno in cui si tolgono tutte le decorazioni del Capodanno dalla casa e si partecipa a parate, danze tradizionali e al rilascio delle lanterne nel cielo.
È una festa notturna, dove tutti cittadini escono e passeggiano nella propria città con una lanterna illuminata in mano. È davvero una festa magica: la notte si illumina di un mare di lanterne colorate, simboleggiando la luce che porta speranza per il nuovo anno.

LA LEGGENDA DELLA LANTERNA
Le lanterne sono antichissime. Nel lontano 104 a.C. la festa delle lanterne fu ufficialmente riconosciuta come una delle festività più importanti del calendario cinese.
La lunga storia delle lanterne ha fatto poi nascere numerose leggende che narrano la sua origine: alcune sono più legate alla religione, invece altre alla politica.
La leggenda che abbiamo scelto di portarvi è questa:
La leggenda narra che la popolazione della Cina era minacciata costantemente da bestie ed uccelli feroci che danneggiavano i raccolti e mettevano in pericolo la vita di tutti, cosicché le persone erano costrette a difendersi, uccidendoli. Un giorno, cadde dal cielo un uccello davvero grande, non distinguendolo dagli altri, un contadino spaventato riuscì ad ucciderlo.
Purtroppo non si trattava di una bestia feroce, ma della gru preferita dell’Imperatore di Giada,  il quale, scoperto l’accaduto si arrabbiò moltissimo, giurò vendetta e dispose che il quinto giorno del primo mese lunare, il suo potente esercito mettesse a ferro e fuoco l’intero villaggio. La figlia dell’Imperatore di Giada, rammaricata da questa decisione, scese in Terra per avvisare il villaggio.
Come potete immaginare tutti nel villaggio entrarono nel panico, avere come nemico l’Imperatore di Giada in persona significava essere spacciati, la disperazione regnava sovrana.
Per fortuna un vecchio saggio, trovò uno stratagemma: ordinò ad ogni abitante di appendere delle lanterne rosse fuori dalle finestre delle loro case e di far scoppiare fuochi d’artificio e petardi, facendo quanto più rumore possibile nel giorno e nell’ora designate.
Quando l’esercito dell’Imperatore di Giada si avvicinò per distruggere il villaggio videro moltissime luci, fumo ed esplosioni, così l’imperatore credette che il villaggio fosse già stato e si ritirò.
Gli abitanti da allora in quello stesso giorno festeggiano illuminando la sera con le loro lanterne, in una rinnovata speranza e festeggiamento per il pericolo scampato.

DIVENTA ANCHE TU UN ARTONAUTA!
Ora tocca a te! Crea la tua lanterna cinese di carta, utilizzala per decorare le finestre e le porte o per fare un regalo ai tuoi amici e parenti. Puoi anche utilizzarle per abbellire le piante del tuo giardino.

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