Artonauti alla Fondazione Scuola Montessori Di Bergamo
Intervistiamo Manuela Astori Omacini, docente della scuola primaria Montessoriana di Bergamo, che ha utilizzato gli album Artonauti nelle sue classi.
Buongiorno Manuela, come ha deciso di usare l’album Artonauti in classe?
Buongiorno, i bambini hanno utilizzato l’album come strumento didattico, quindi lo portavano ad ogni lezione e c’era un momento dedicato allo scambio di figurine: durante la merenda di metà mattina, prima di arte.
Lei ha consegnato gli album a 233 alunni, 11 classi totali. I bambini collaboravano tra loro nonostante fossero di classi diverse?
Con le altre classi non è prevista merenda insieme e a ricreazione usciamo, quindi non ci sono stati scambi tra classi ma ci sono molti fratelli quindi è avvenuto comunque.
Qual è stata la prima reazione dei bambini agli album?
I bambini sono stati molto felici di ricevere l’album, in pochi lo conoscevano e moltissimi hanno fatto la raccolta, ho avuto reazioni positive anche dai genitori; l’album è stato quindi tramite di relazioni.
Che tipo di percorso avete fatto con Artonauti?
Il mio utilizzo si è focalizzato per tutte le classi come strumento per scegliere un’opera d’arte e diventarne i protagonisti animandola.
Un’ulteriore fase la dedicavo alla richiesta di lasciare un segno su un foglio dell’esperienza vissuta, diventando appunto gli attori del quadro.
In quarta e quinta poi, ho usato questo lavoro per collegarlo alla prospettiva, in prima e seconda con cittadinanza sulle emozioni e l’empatia, soprattutto l’ultima parte dell’album, riferita agli autoritratti.
Aggiungo che ho comprato il vostro quaderno e l’ho utilizzato nel lavoro libero Montessoriano.
Ovviamente, sarebbe bello poter ricevere l’album anche il prossimo anno.
Hai pensato a un uso sociale e intelligente dell’album?
Faccelo sapere! Saremo lieti di condividerlo sul nostro sito!